Mi chiedo se non sia venuto il tempo di ingaggiare una battaglia per la revoca della santità nei confronti di un individuo come Roberto Bellarmino che ha fatto fuori Giordano Bruno, stava per far fuori Tommaso Campanella e stava per infilzare Galileo Galilei. E questo qui sarebbe un santo!?
Lo ha affermato
Giacomo Marramao durante un interessante convegno intorno al libro di Nuccio Ordine “Contro il Vangelo armato. Giordano Bruno, Ronsard e la religione” tenutosi a Roma venerdì 26 ottobre, presso Palazzo Marini, e la cui registrazione si consiglia di vedere su
www.mawivideo.it.
Non si può non essere d’accordo con il filosofo Marramao e, anzi, la lista dei personaggi storici la cui santificazione andrebbe messa in discussione potrebbe soltanto crescere. Il “Dottore” Bellarmino si troverebbe in ottima compagnia, se cominciassimo a stilare un elenco delle affermazioni rese nel tempo dai padri della Chiesa cattolica, poi glorificati e santificati.